Apertura

Lezione N° 1
Autore Stefano
 
L'apertura del diaframma gioca un ruolo fondamentale nella realizzazione di uno scatto, al variare del suo valore possiamo ottenere foto diverse tra loro. Impariamo a conoscerla e gestirla.

Ogni obiettivo ha una scala di aperture diversa dagli altri. Se i valori della zona centrale della scala sono presenti in tutti gli obiettivi, quelli che invece cambiano sono i valori di massima apertura e massima chiusura.

Dove poter leggere queste informazioni sull'obiettivo? Ogni obiettivo ha stampato sul barilotto il valore dell'apertura massima che può raggiungere, può essere rappresentato da un solo valore per le ottiche a focale fissa e alcuni zoom e da due valori su altri zoom.

Canon 24-70 2.8 - Obiettivo zoom che ha un range di focali da 24 a 70 e un'apertura massima costante di 2.8 sia a 24 che a 70.

Canon 85 1.4 - Obiettivo con focale fissa a 85 e apertura massima di 1.4.

Canon 75-300 4-5.6 - Obiettivo zoom con range di focali da 75 a 300 e massima apertura di 4 a 75 e 5.6 a 300. Più si arriva verso la focale maggiore e più inevitabilmente la massima apertura del diaframma si riduce. Questi sono gli obiettivi più economici.

Come mai alcuni zoom hanno un solo valore ed altri due? Diciamo subito col dire che più la focale è alta e più è difficile e costoso avere un'apertura molto ampia, un 70-200mm f4 costa la metà di un 70-200mm f2.8, ma perchè?

Più il numero identificato da 'f' è basso e più luce l'obiettivo deve poter far arrivare al sensore. Per fare ciò ne deve raccogliere di più e per raccoglierla di più il suo diametro deve essere maggiore del 'fratello' con 'f' maggiore. Maggiore diametro vuol dire lenti più grandi e lenti più grandi vuol dire maggiori costi di produzione (scusate in tanti maggiori!).

Detto questo vediamo come mai alcuni zoom hanno due valori ed altri uno. Il Canon 24-105mm 1:f4 per esempio è uno zoom che ha come apertura massima f4 e ce l'ha sia a 24mm che a 105mm. La massima apertura in questo caso è fissa e non varia a secondo della focale.

Il Canon 55-200mm 1:4.5-5.6 è un altro zoom che però ha un'apertura massima variabile, a 55mm è di 4.5 e a 200 è 5.6 e nelle focali di mezzo assumerà valori intermedi. Dopo quanto detto prima è facile intuire che il 55-200 sia molto più economico del 24-105 proprio perchè le sue aperture massime sono più 'chiuse' del 24-105. Ricordo che più il valore 'f' è basso e più l'apertura è ampia.

E' ovvio, invece, che tutti gli obiettivi a focale fissa hanno un solo valore 'f', per esempio Canon 85mm 1:1.2. Di solito gli obiettivi fissi hanno aperture ampie e per questo la maggior parte di loro ha costi abbastanza importanti. Nella lezione sugli obiettivi vedremo perchè optare per gli zoom e perchè invece scegliere i fissi.

Vi starete chiedendo, ai fini pratici, se conviene spendere molto di più per un obiettivo luminoso oppure no.

La differenza di costo tra ottiche ad aperture molto ampie e meno ampie è notevole, si parla di migliaia di euro ma il risultato che si ottiene con le prime non è possibile ottenerlo con le seconde.

Una maggiore apertura del diaframma ha due vantaggi, uno tecnico ed uno artistico:

Apertura f1.8


Conclusioni

In questi tempi in cui le case produttrici sfornano una fotocamera al mese e i modelli precedenti svalutano moltissimo mi sento di consigliare di investire molto di più per gli obiettivi di qualità con aperture ampie. A distanza di anni un obiettivo professionale non perderà molto valore come invece accade con i corpi macchina e regalerà scatti unici. A mio avviso è l'obiettivo a fare la foto e non la fotocamera.